Non solo Fratelli d’Italia, anche la Lega è coinvolta nell’inchiesta di Fanpage. I magistrati acquisiscono il filmato.
ROMA – La seconda parte dell’inchiesta di Fanpage sulla Lobby Nera vede il coinvolgimento della Lega. Nei filmati, che sono stati resi pubblici nella trasmissione di La7 Piazza Pulita, si vede Jonghi Lavarini incontrare alcuni esponenti di via Bellerio come l’eurodeputato Angelo Ciocca (che ha smentito il suo coinvolgimento ed annunciato querele) o ancora la neo consigliera comunale di Milano Silvia Sardone. Ma il vero punto di riferimento del Barone Nero è sicuramente l’ex parlamentare Mario Borghezio.
E’ lui uno dei primi ad essere conosciuto dal giornalista infiltrato e l’esponente di via Bellerio ha parlato di una una terza Lega presente e soprattutto di un Matteo Salvini in difficoltà.
La consegna di una valigia e i libri sul nazismo
Nella seconda parte del video si vede Jonghi Lavarini consegnare una valigia ad una signora. All’interno, almeno secondo quanto riferito da Il Fatto Quotidiano, dei soldi e dei libri sul nazismo. L’inchiesta di Fanpage dovrebbe concludersi qui, ma sono in corso tutti gli approfondimenti da parte degli inquirenti per cercare di accertare meglio quanto successo.
Il fascicolo della Procura di Milano
La Procura di Milano, come precisato dall’Ansa, ha arricchito il suo fascicolo acquisendo l’intero girato dell’inchiesta di Fanpage sulla lobby nera. Al vaglio degli inquirenti, quindi, anche il secondo girato e la parte che parla degli incontri tra Jonghi Lavarini, esponenti della Lega e rappresentanti di Lealtà Azione.
I punti da chiarire sono ancora diversi e per questo motivo si preferisce mantenere il massimo riserbo almeno fino a quando non si hanno prove certe. Al momento non ci sono state iscrizione sul registro degli indagati in questa seconda parte, ma non sono escluse delle novità nelle prossime settimane con la vicenda che potrebbe presto riservare altri video o sorprese.